Provando le radio Baofeng UV-5R un caro amico OM IZ0FYS, ci accorgiamo che il microfono altoparlante “di linea” come timbrica non risulta perfettamente chiaro.
La modulazione risulta leggermente “inscatolata” e poco presente di toni alti.
Ho esaminato nel mio laboratorio la costruzione meccanica ed elettrica e ho progettato le migliorie al fine di ottenere una modulazione chiara, di buon livello, senza risonanze o artifici.
Con grande sopresa, nell’apertura del microfono, trovo una capsula electret miniatura saldata direttamente sul pcb lasca nel suo fissaggio. La soluzione intrapresa nell’economico microfono Baofeng della capsula mini in un alloggiamento fatto per l’elecret diametro 9mm porta all’effetto “barattolo” in quanto la voce non colpisce solamente la parte frontale della capsula ma crea una risonanza nell’interno del microfono.
La soluzione è sostituirla con quella di diametro opportuno: electret a 2 pin 9mm.
Ecco in dettaglio la dimensione dell’alloggiamento della capsula con quella originale. L’enorme spazio porta alla modulazione “inscatolata”.
La capsula electret 9mm di diametro saldata con due reofori rigidi sul pcb del microfono.
Non meno importante l’aspetto meccanico: il foro sul frontale del microfono non era adeguato ad un passaggio voce sufficiente. Con una punta di pochi mm 1.5 / 2 si procede ad allargare il foro fronte capsula. Purtroppo il foro è leggermente asimmetrico non al centro perfetto della capsula, nulla vieta di farne uno al centro, io ho preferito mantenere la buona estetica del frontale lasciandolo asimmetrico. Da prove una leggera asimmetria ha portato ad una diminuzione del soffio del parlato che non colpisce direttamente l’elemento electret.
La modifica porta una voce cristallina e con un livello maggiore rispetto alla capsula originale. E’ applicabile sui microfoni destinati ai modelli uv-b5, uv-b6, uv-5r, uv-6,6 uv-82, uv-89.